Sabato 25 novembre si è svolta a Piobesi una manifestazione in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere. Istituita dall’Onu nel 1999, in ricordo delle tre sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise il 25 novembre 1960. Ogni partecipante ha lasciato un segno sui cartelloni, imprimendo la propria mano di colore rosso. Un mano rossa per dire basta alla violenza. Anche Unitre, come altre associazioni piobesine era presente e ha lasciato il suo segno. Un’iniziativa orgsnizzata dai ragazzi del centro aggreggativo giovanile e dai giovani di oratorio e parrocchia che ha visto la partecipazione di uomini e donne di ogni età. Tutti uniti per dire basta al fenomeno della violenza di genere, per dare la forza di chiedere aiuto a chi si riconosce in queste vicende. Il sindaco Fiorenzo Demichelis ha invitato a condividere il cartellone con il numero di emergenza 1522 e il segnale per chi è in pericolo. Facciamo nostre queste informazioni e divulghiamo, perché chi vive queste esperienze non sia solo e sappia a chi rivolgersi.